Kavala è un comune della Grecia situato nella periferia della Macedonia orientale e Tracia con circa 70 501 abitanti.
La città fu originariamente fondata da coloni di Paros, attorno al VI secolo a.C., che la chiamarono Neapolis (“città nuova”). Assunse grande importanza storica nel 42 a.C. durante la battaglia di Filippi tra i cesaricidi Bruto e Cassio ed i due triumviri Antonio e Ottaviano.
Al giorno d’oggi la città è suddivisa in 15 quartieri e vanta un mix incredibile di storia, cultura e paesaggi mozzafiato, oltre che spiagge definibili veri e propri tesori della natura.
Per gli appassionati di storia una tappa d’obbligo è il Museo Archeologico di Kavala, istituito nel 1934 e riaperto nel 1964 nella sede attuale, così come la Fortezza di Kavala, un antico castello che domina la città e della quale è il simbolo, insieme all’acquedotto, conosciuto come “Kamares”, dalla lunghezza di 270 metri che in passato era l’ancora di salvezza della città.
Un altro punto di forza è il cibo, tradizionale e moderno, dolce e salato, come ad esempio i “kourabiedes” biscotti a forma di mezza luna a base di mandorle con zucchero a velo che possono ricordare le nostre paste di mandorla.
A Kavala possiamo trovare anche un ospedale, un porto e il “Museo del Tabacco”.